Ancona
Ancona vede tutta la sua storia legata al mare; già la sua posizione ne è un primo e forte segnale. Grazie alla morfologia del territorio che assume la forma di gomito, da cui prende il nome datole dai suoi fondatori greci (ANKON – gomito), è stata un territorio ambito sin dall'antichità. Proprio questa particolare forma e la sua posizione a ridosso del mare le hanno consentito di essere l’unica città che riesce a vedere alba e tramonto sul mare.
Curiosità
La città
Ancona è una città d'arte con un centro storico ricco di monumenti e con una storia millenaria; inoltre, è uno dei principali centri economici della regione, oltre che suo principale centro urbano, per dimensioni e popolazione. Divisa in due parti, il centro storico sul Monte Guasco e la parte moderna sulla costa, Ancona è una città piena di fascino. Tra i principali monumenti della città, merita una visita la Cattedrale di San Ciriaco, con la facciata in marmo bianco e rosa, che domina la città dall’alto del colle Guasco, dove sorgeva l’Acropoli della città e dove sono ancora visibili alcuni resti. Da visitare, inoltre, ricordiamo il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, dove sono custoditi reperti dell'età del ferro e delle civiltà che hanno abitato la costa adriatica. Se avete un po' di tempo in più, vi segnaliamo anche: la Chiesa di Santa Maria della Piazza, di origine romanica (XI secolo), l'Arco Traiano, costruito nel 115 da Apollodoro da Damasco e la Mole Vanvitelliana, edificio militare progettato dal Vanvitelli nel XVIII secolo. Splendido esempio di impronta classica, inoltre, è l'Anfiteatro romano (I secolo d.C.), con annessi gli spazi termali dai quali affiorano splendidi mosaici con epigrafe.
Il Passetto
Con il suo secolo di storia, il monumento ai caduti (chiamato semplicemente "monumento" dagli Anconetani) è diventato il simbolo del Passetto. La sua forma è quella di un tempio circolare (monoptero) caratterizzato da un ordine dorico elegantemente reinterpretato e realizzato interamente in pietra d'Istria. il 'Monumento' è posto al termine del lungo viale della Vittoria ed è collegato con il mare attraverso due ampie scalinate che, viste dal mare richiamano la figura di un'aquila con le ali aperte, simbolo degli anni '30 nel nostro Paese. La lunga camminata che parte dal Passetto ha la splendida particolarità, data dalla morfologia del territorio, di inziare e terminare sul mare. Dalla scalinata si accede alla "spiaggia del passetto", l'unica spiaggia nella città.